Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike sta per arrivare al Misano World Circuit “Marco Simoncelli” per il Round Pirelli dell’Emilia-Romagna 2023: Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) ha parlato di tanti argomenti, tra cui il suo futuro compagno di box nel 2024, oltre che di nuovi avversari rispondendo anche a chi è critico nei suoi confronti. In alto trovi l’intervista video integrale rilasciata da Bautista.

COMPAGNO DI BOX 2024: “Non ho una preferenza…”

Bautista ha un contratto firmato fino alla fine del 2024, ancora non si conosce il nome di chi dividerà il box con lui nel 2024. Al momento è Michael Ruben Rinaldi che si trova nel corso della sua terza stagione in Aruba.it Racing – Ducati. Bautista ha parlato del bel rapporto che esiste tra i due ma, con diversi piloti dati per vicini a quella moto, ha anche detto di non avere preferenze, sottolineando che sarebbe interessante vedere insieme a lui qualcuno che dice che “vince solo grazie alla moto”.

Lo spagnolo ha detto: “Non so chi sarà il mio compagno di squadra. Onestamente non ho preferenze. Senza dubbio ho davvero un ottimo rapporto con Rinaldi ma so che in molti puntano a quella moto. Per il team sarà una decisione difficile. Comunque, per me, non cambia niente. Sarebbe interessante vedere un pilota di vertice che dice che vinco solo grazie alla moto. So che avere due piloti top nello stesso team è difficile da gestire, quindi non penso che Ducati voglia questo”.

A TUTTO CAMPO: “Non penso di vincere perché sono leggero… ho l’intero pacchetto per vincere”

11 vittorie in 12 gare per il campione del mondo, il cui unico zero è arrivato nella Tissot Superpole Race a Mandalika dove è caduto mentre si trovava in lotta con Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK). Al momento dopo quattro Round ha 69 punti di margine su Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK).

Bautista ha analizzato: “Quando la gente dice che vinco perché sono leggero, perché ho la moto migliore o per qualsiasi altra ragione… per me, la mia moto è la migliore. Se non hai una moto buona, un buon team e non sei veloce, non puoi vincere. Alla fine si tratta di una combinazione. Dare tutto il meglio con la moto e utilizzare tutta la performance della Ducati: questo è quello che faccio. Non penso di vincere perché sono leggero o perché ho la moto migliore. Ho l’intero pacchetto per vincere. Al momento non mi lamento della mia stagione 2023. Più che dei risultati, penso di non aver mai avuto in tutta la mia carriera il feeling che ho ora con questa moto. Questo significa che in sella alla moto posso fare tutto e questo segue il mio stile di guida; ecco quindi che mi godo ogni giro, ogni curva e quindi sono davvero contento, più che per i risultati, per il feeling che ho con la moto e con il team”.

NUOVI AVVERSARI: “I miei rivali sono molto forti… nuovi nomi stanno colmando il gap…”

Bautista ha detto che Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) e Rinaldi sono i due che gli si sono avvicinati di più, senza però tralasciare la coppia del Team HRC formata da Iker Lecuona e Xavi Vierge.

“I miei rivali sono molto forti, specialmente Toprak e Jonathan ma abbiamo anche dei nuovi nomi che stanno colmando il gap come Locatelli o il mio compagno di box, Rinaldi. Anche le due Honda sono molto vicine. Quest’anno devi essere più preciso per commettere meno errori e per essere più concentrato sul weekend, altrimenti perdi tante posizioni”.

TEST IN ARRIVO: con la MotoGP™, potenziale wildcard per Bautista?

Bautista nel 2022 ha vinto il titolo mondiale nel WorldSBK dopo un intenso duello con Rea e Razgatlioglu. Lo spagnolo ha rivelato di aver chiesto a Ducati la possibilità di svolgere un test con la MotoGP™ che potrebbe portarlo a una potenziale wildcard. Il pilota di Talavera de la Reina ha anche parlato di Troy Bayliss che nel 2006 si è laureato campione del mondo per la seconda volta nel WorldSBK prima di correre in MotoGP™ nel gran finale di stagione a Valencia al posto dell’infortunato Sete Gibernau diventando il primo nella storia a vincere nella stessa stagione sia nel WorldSBK che in MotoGP™.

“Dopo aver vinto il Campionato del Mondo nel WorldSBK, ho chiesto a Ducati di svolgere un test con la MotoGP™ dato che da fuori sembra una moto molto divertente. Faremo questo test molto presto. Non lo faccio con l’intenzione di avere una wildcard. Mi piacerebbe fare il test e vedere cosa succede. Non penso ci siano molte chance di ripetere quanto fatto da Troy Bayliss nel 2006. Erano altri tempi ed era diverso. Al momento ho in testa solo il Campionato del Mondo Superbike. Prendo questo test semplicemente come premio e non penso a Troy Bayliss”.

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